Affari Italiani mi intervista sulla madre di Loris Stival, presunta omicida del bambino 9/12/2014
http://m.affaritaliani.it/costume/criminologa-mammoliti-caso-loris091214.html?page=4
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Uccide ex moglie e scrive su Facebook: "Sei morta troia". Centinaia di like. Criminologa: "C'è rischio emulazione" http://www.huffingtonpost.it/2014/12/01/uccide-moglie-facebook-like_n_6247386.html Oltre 300 persone hanno messo il loro "mi piace" sul post "Sei morta troia", scritta sul profilo Facebook di Cosimo Pagnani, l'uomo che ieri sera ha massacrato a coltellate la ex moglie con la quale aveva una figlia piccola. Il profilo Fb dell'uomo è stato cancellato o comunque oscurato; oltre 400 sono state le condivisioni del post. Poco dopo che era accaduto il fatto, tra i like, anche quello di Rosa Pagnani, molto probabilmente sorella o comunque parente stretta dell'omicida arrestato in flagranza di reato e al momento in Carcere a Fuorni. Poco dopo, però, la donna, forse informata dell' accaduto, ha tolto il suo "mi piace" a quella che più che essere una [...]
Contro i femminicidi occorre formare: serve la formazione degli operatori che operano nel settore per prevenire i femminicidi http://www.panorama.it/scienza/salute/psicologia-criminologa-contro-femminicidi-formare-operatori-sociosanitari/ Roma, 1 dic. (AdnKronos Salute) - Individuare in anticipo le possibili vittime di femminicidio, riconoscendo per tempo i campanelli d'allarme e i segni della violenza psicologica e affettiva che nella maggior parte dei casi precede l'atto estremo. Una sfida difficile, ma necessaria, che parte dalla formazione degli operatori sanitari, quelli dei servizi sociali e le stesse forze di polizia. E' la proposta di Cinzia Mammoliti, criminologa, esperta di violenza di genere, a commento dell'ultimo femminicidio, in provincia di Salerno, dove una donna è stata uccisa dal suo ex marito che ha poi postato su Facebook una frase volgare sulla sua morte. "I social network - spiega all'Adnkronos Salute Mammoliti - hanno sicuramente [...]
http://www.primaradio.it/betty/25.11.14%20Giornata%20violenza%20alle%20donne%20CINZIA%20MAMMOLITI.mp3 Giornata internazionale contro la violenza sulle donne 2014 . Troppe donne ancora cadono sotto le mani di uomini che le trattano come oggetti e le vivono con senso di possesso. Ma non c é solo la violenza fisica ma anche quella psicologica che annienta in maniera diversa e che si annida in tutti i contesti : relazioni, famiglia, lavoro. Le conseguenze di questa violenza sono gravissime e possono portare a gravi disturbi sia fisici che psichici e addirittura al suicidio. Identificarla e punirla é molto difficile perché si tratta di una violenza che c é ma non si vede e in Italia manca molto la cultura e la formazione in materia.
Assassine, Teatro Libero http://www.teatrolibero.it/events/2014-2015/assassine Venerdi 17 ottobre h 21 al Teatro Libero di Milano, Via Savona 10 ASSASSINE di Tobia Rossi con Monica Faggiani, Paola Giacometti, Elena Ferrari, Silvia Soncini, Chiara Anicito Regia di Manuel Renga E dopo lo spettacolo, intorno alle 2230 IO, INTERVISTATA DA MINO MANNI: ANIME NERE: IL LATO OSCURO DELLE DONNE CHE UCCIDONO (per prenotazioni 028323126 o biglietteria@teatrolibero.it)
Non si brutalizzano mediaticamente le persone. Tanto meno se non c é ancora stato un giusto processo http://www.affaritaliani.it/cronache/la-101014.html 10 ottobre 2014 La brutalizzazione mediatica della moglie di Bossetti Venerdì, 10 ottobre 2014 - 16:37:00 di Cinzia Mammoliti Ho avuto ieri sera l'infelice idea di accendere la TV e incappare, su Canale 5, in Matrix, nota trasmissione televisiva, condotta da Luca Telese, che tratta temi di cronaca e attualità in maniera, a mio avviso, più approfondita e meno banale rispetto ad altre trasmissioni. Protagonista di ieri Marita Comi, la moglie di Massimo Bossetti, l'uomo arrestato il 14 giugno 2014 con l'accusa di aver ucciso Yara Gambirasio, interrogata dal conduttore riguardo alla presunta colpevolezza del marito attualmente in carcere in attesa della sentenza che, tra un pò di tempo, lo dichiarerà colpevole o [...]
http://lavolpenascosta.com/2014/10/01/roma-7-11-14-conferenza-luce-sullombra-manipolazione-emotiva-e-violenza-psicologica-riconoscerle-e-difendersi/ Il tema della violenza psicologica e della manipolazione mentale, che spesso la precede, costituisce un importante argomento di riflessione a causa della cifra oscura che caratterizza questo reato. Non solo donne, ma anche moltissimi uomini tendono ad accettare questa forma subdola di abuso, che molto spesso vede come vittime anche i minori che assistono a tali comportamenti. La manipolazione emotiva segue un gradiente crescente di intensità e dannosità, attraverso la continua e sottile umiliazione e svalutazione della vittima, e nel tempo porta ad una perdita di autostima, fiducia e senso di identità nella persona che ne è fatta vittima, che si trova smarrita, confusa e preda di sentimenti contrastanti di colpa, vergogna e rabbia. Si tratta di un vero e proprio omicidio dell’anima,in grado di provocare conseguenze anche molto gravi nella [...]
Fornisco consulenze a Milano, presso il mio studio in Via Fontana 11, o su skype o telefonicamente in materia di : - Violenza privata: fisica, psicologica, economica, sessuale; - Manipolazione mentale e vampirismo energetico; - Perversioni relazionali; - Sette e condizionamento mentale; - Stalking; - Mobbing; - Abusi su minori; - Bullismo e condotte giovanili devianti; - Altri reati. Le consulenze sono finalizzate a comprendere come procedere in tutti i casi in cui ci si renda conto di essere vittime o di esser vicini a qualcuno vittima di violenza. Non sempre é facile capire di essere vittime di soprusi o abusi, a volte le molestie che si subiscono vengono considerate normali o relegate a mera mancanza di rispetto da parte di qualcuno. Tuttavia, violenza verbale, ingiurie, minacce, denigrazioni, umiliazioni, ricatti psicologici, deprivazioni e [...]
SDMR: Sindrome da manipolazione relazionale La figura del manipolatore relazionale (che può essere di sesso maschile o femminile indistintamente) dietro cui si celano spesso gravi patologie psichiatriche non diagnosticate, dal narcisismo maligno alla psicopatia, é diffusissima nella nostra società. Soggetto di difficile identificazione per il camaleontismo che ne caratterizza il modo d’agire (1), mira all’assoggettamento e annientamento psicologico delle vittime, donne o uomini, che sceglie con cura per indurle, attraverso l’uso di menzogne, sotterfugi e raggiri, all’acquiescenza. Seduttivi e pieni di attenzioni nella fase iniziale del rapporto, i manipolatori relazionali, indossano differenti maschere per attirare nella loro rete le prede che decidono di vessare e creano dipendenza utilizzando le leve emozionali del senso di colpa e della paura. Di rado rispondono agli ordinari stereotipi dell'immaginario collettivo che vogliono l'abusante ignorante, brutto, grezzo [...]
http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2014/08/18/ancona-criminologa-campanelli-allarme-spesso-non-esistono_zqYWxGR3vKuoGLhlj8poIJ.html Roma, 18 ago. (Adnkronos Salute) - Spesso i campanelli d'allarme che permetterebbero di evitare una tragedia come quella di Ancona, dove un padre ha ucciso a coltellate una bambina di 18 mesi, "non esistono. Non ci sono comportamenti che fanno presagire uno scoppio di violenza così tragico. Si tratta di violenti passivi, la cui aggressività è assai più subdola, perché non si esprime nella violenza agita o nella perdita di controllo frequente, anche se dietro c'è un mondo irrisolto, sensi di colpa, rabbia e altro". Lo spiega all'Adnkronos Salute la criminologa Cinzia Mammoliti, autrice di libri sul tema della violenza, tra i quali 'I serial killer dell'anima', in cui insegna a riconoscere e difendersi dai manipolatori. "Siamo di fronte a uno di quei casi - sottolinea l'esperta - in cui tutti [...]