Uno dei più grandi problemi dei giorni nostri è la solitudine e il senso di vuoto e abbandono che possono accompagnare chi non ha un/una partner, parenti o amici e amiche. 
Da un lato il mondo informatizzato che ha visto un moltiplicarsi di relazioni mordi e fuggi on line disincentivando la coltivazione di rapporti in presenza, dall’altro il rinchiudersi dei singoli individui sempre più in loro stessi evitando luoghi di aggregazione e condivisione un tempo molto più diffusi e frequentati.
Il problema è particolarmente sentito da chi ha sofferto, o ancora soffre, di dipendenza affettiva e non riesce a trovare incentivi  e motivazioni per crearsi una vita in autonomia coltivando interessi e passioni che spesso non si è neppure in grado di individuare tanta è la paura di essere e rimanere sole/i.
Proveremo in questo percorso a guardare la solitudine in una prospettiva differente cercando di individuare insieme gli enormi vantaggi che spesso può offrire, le attività che si possono coltivare e gli stimoli creativi che ne possono derivare.
Gli argomenti trattati saranno:
  • Cosa significa veramente essere/sentirsi soli/e;
  • I principali pregiudizi e stereotipi inerenti la solitudine;
  • Ricominciare dopo una relazione terminata;
  • La solitudine in coppia: la peggiore;
  • I grandi vantaggi dell’essere soli/e;
  • Individuare e coltivare i propri interessi;
  • Aprirsi a nuovi approcci relazionali imparando a selezionare.
Il metodo sarà sempre quello del confronto di gruppo con esercizi e casi pratici.
1/7/14/21 luglio dalle h 19.30 alle h 22
Costo: 120 euro
Verranno rilasciati al termine una dispensa riassuntiva e un attestato di partecipazione
Per iscrizioni : cinziamammoliti@hotmail.com
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